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Agire: coraggio, e tempo

Dedico questo racconto a tutti gli imprenditori che hanno sufficiente umiltà nel mettersi in gioco e pazienza per leggere le prossime righe.

Scrivo da un tavolo in legno nella luminosa lobby di un ostello, a pochi metri dalla stazione centrale di Berlino. Trascorrerò questa settimana in Germania, perché ho deciso che è tempo di divertirsi. Nel senso che voglio lavorare sotto il segno dell’abbondanza, incrementare il giro d’affari, annusare nuove possibilità. Lavorare è divertente, la crisi ci rende tutti più tristi, e poveri di idee.

Questa prima missione di lavoro parte da lontano, circa un anno fa, in un momento in cui ho deciso che è una buona cosa provarci, ad internazionalizzare intendo. Per molto tempo, anche in associazione, ho sentito in prima persona storie di successo con l’export. Poi la mattina dopo leggi nel giornale al tavolo del bar che nella tua città lavorano bene soprattutto le aziende che vendono all’estero, e tu non puoi non fare “1+1”. Ti viene da darti una mossa.

Forse ho impiegato molto tempo, ma prima di così non ce l’ho fatta. Ho lavorato per un solo obiettivo: fare della mia piccola azienda un terreno fertile per nuove idee, attraente abbastanza per importare talenti dall’estero, a pensare all’Europa come campo operativo per qualsiasi decisione o iniziativa da intraprendere. Quindi ho girato, conosciuto, soppesato ed annusato. Fuori dalle mura del mio ufficio, mai più distante della città confinante. L’audacia mi ha premiato, ho visto e vi confermo che li fuori c’è tantissima gente in gamba.

Quindi oggi sono qui, in valigia il pigiama e qualche catalogo tradotto in lingua tedesca da un stagista AIESEC, che conosce me, il prodotto e tutti i suoi punti di forza, la mia azienda, che linea del metro prendere per visitare i clienti con gli appuntamenti già fissati.

Sono a metà, finora è andata molto bene. Il prodotto c’è al 100%, il servizio è da migliorare e già lo sapevo, ora posso intervenire in maniera puntuale nella strategia operativa per renderlo maggiormente affine alle usanze tedesche. Tra qualche giorno i contenuti del nostro sito web saranno pubblicati in 2 nuove lingue, ed immediatamente informerò i miei contatti, programmerò un nuovo viaggio di lavoro.

C’è tanto lavoro da portare a casa, molto pure per la mia azienda. La bella notizia è che non lo farò io, perché ho i talenti al mio fianco, che sono più bravi di me. Non serve spendere molto, ci vuole solo molto coraggio.

Forza!